Descrizione Progetto
Campiglia
Campiglia : Il nome di Campiglia pare sia derivato dal Monte di Pilli . Verso il 1000 era un piccolo castello feudale quando un conte Gherardo della Gherardesca nel 1004 assegnò alla Badia di Serena presso Chiusdino la metà di quanto aveva nel castello e Corte di Acquaviva e nel castello di Montecalvi .
Ma le origini sono assai più lontane nel tempo . Dalla vicina Populonia gli etruschi , popolo di civiltà superiore e di cultura elettissima , adibirono la parte che degrada da Campiglia verso il mare di San Vincenzo , a forni fusori per la lavorazione del ferro , del rame , dell ‘ argento e dell’ oro .
E’ interessante inoltre rilevare come i candidi marmi lamellari che appartengono alla gran massa calcarea del Monte Calvi e costituiscono le piccole giogaie dei monti detti della Gherardesca , furono sempre ricercatissimi e preferiti ad ogni altro . Il borgo da una posizione magnifica domina il Mar Tirreno e il suo arcipelago . Vale la pena di farvi una passeggiata e soffermarsi alla Rocca di San Silvestro .
Descrizione tratta dal libro intitolato ” Su e giù per la Costa etrusca i dintorni e L’isola d’Elba ” di Sirio Saggini conservato presso l’archivio storico del comune di Piombino.